Il progetto giovani del Rugby Frassinelle
Sono sempre in aumento i piccoli rugbisti che si avvicinano al nostro sport grazie al nostro impegno quotidiano.
Per maggiori informazioni vieni a trovarci al campo in Via Matteotti 250 a Frassinelle Polesine il Martedì, Giovedì e Venerdì dalle 18 alle 19.30 o chiama:
Segreteria 333 7630569
Orari e giorni di allenamento
Per le Under 5, gli allenamenti si svolgeranno il Martedì, Giovedì ai seguenti orari:
- Under 5: 18.00 – 19.30 (campo via Matteotti)
Per le Under 7, gli allenamenti si svolgeranno il Martedì e Giovedì ai seguenti orari:
- Under 7: 18.00 – 19.30 (campo via Matteotti)
Per le Under 9, gli allenamenti si svolgeranno il Martedì, Giovedì e Venerdì ai seguenti orari:
- Under 9: 18.00 – 19.30 (campo via Matteotti)
Per le Under 11, gli allenamenti si svolgeranno il Martedì, Giovedì e Venerdì ai seguenti orari:
- Under 11: 18.00 – 19.30 (campo via Matteotti)
Per le Under 13, gli allenamenti si svolgeranno il Martedì, Giovedì e Venerdì ai seguenti orari:
- Under 13: 18.00 – 19.30 (centro Parrocchiale)
Per la Under 15, gli allenamenti si svolgeranno il Martedì, Giovedì e Venerdì ai seguenti orari:
- Under 16: 18.30 – 19.30 (campo via Roma)
Per la Under 17, gli allenamenti si svolgeranno il Lunedì, Mercoledì e Venerdì ai seguenti orari:
- Under 17: 19.00 – 20.30 (campo via Matteotti)
Categorie divise per anni:
- Under 5: 2019/2020 (anno di nascita dei ragazzi)
- Under 7: 2017/2018
- Under 9: 2015/2016
- Under 11: 2013/2014
- Under 13: 2011/2012
- Under 15: 2009/2010
- Under 17: 2007/2008
Il minirugby
Il rugby per il bambino non può essere considerato il rugby per gli adulti semplicemente ridotto quantitativamente, in quanto il bambino NON è un adulto in miniatura. In relazione alle esigenze del principiante bambino, l'educatore, dovrà proporre un gioco in forma semplificata e sicura, utilizzando un metodo adatto all'età e alle capacità del gruppo.
Il termine “educatore” nel minirugby chiarisce di per sé che la prima finalità del ruolo non sia quella di allenatore in relazione all'ottenimento di una vitttoria sportiva, quanto quello di contributo allo sviluppo psicofisico del bambino.
Il minirugby, inoltre, è un gioco che favorisce l'integrazione: le bambine fino ai 12 anni giocano con i maschi e vi capiterà anche di vedere vostro figlio giocare con bambini diversamente abili.
Missione
Formare uomini-atleti che sappiano competere ai massimi livelli sportivi e siano capaci di reagire positivamente sotto pressione in ogni situazione della vita.
Esigenze del bambino
Esigenze motorie: sviluppo delle capacità motorie di base PRIORITA'
Esigenze affettive / sociali: relazione, fiducia, affiliazione nel gruppo PRIORITA'
Esigenze cognitive: conoscenza del gioco e delle regole (di gioco e sociali) PRIORITA'
Esigenze tecniche: sviluppo delle capacità polivalenti NO PRIORITA'
Attività sportiva
La partecipazione alle partite è il momento conclusivo degli allenamenti e costituisce il premio per il lavoro fatto dai giocatori.
Il Comitato Interregionale delle Venezie non prevede un campionato per il minirugby, ma dei raggruppamenti che, normalmente, si svolgono la domenica mattina e non sono previste classifiche o premiazioni. Partecipano 3 o 4 società con tutte le categorie, e tutto si conclude con un terzo tempo organizzato dalla società ospitante.
Attività extra sportiva
Come detto al termine del raggruppamento è previsto il terzo tempo, che da sempre è considerato una esclusiva tradizione rugbistica e rappresenta un importante momento conviviale.
Consiste in un banchetto, offerto dalla società che ha ospitato la manifestazione, al quale è possibile mangiare insieme un piatto di pasta ed eventuali stuzzichini preparati da voi mamme.
La Società si impegna inoltre a organizzare la cena di Natale e di fine Stagione. Tuttavia siete liberi di organizzare cene e incontri che favoriscano la socializzazione e l'amicizia.
Il Comitato Interregionale delle Venezie non prevede un campionato per il minirugby, ma dei raggruppamenti che, normalmente, si svolgono la domenica mattina e non sono previste classifiche o premiazioni. Partecipano 3 o 4 società con tutte le categorie, e tutto si conclude con un terzo tempo organizzato dalla società ospitante.
Rugby: uno sport che insegna
E' spettacolo, ma anche disciplina dura che richiede preparazione fisica ed atletica e, in parti eguali, autodisciplina ferrea, coraggio, amicizia, generosità, sacrificio, altruismo, rispetto dei compagni, dell'avversario e delle regole.
Rappresenta il gioco ideale di squadra in cui prevale il gruppo rispetto al divismo del singolo; ognuno dei quindici giocatori deve interpretare al meglio il suo ruolo, fino al risultato finale di portare il pallone oltre la mèta.
La partita è come una battaglia e un giocatore non uscirebbe mai dal campo senza aver dato il meglio di sè.
Ma a fine partita, ciò che caratterizza unicamente questo sport, è il cosiddetto “terzo tempo”; un'altra delle sacre tradizioni del rugby, momento unico di aggregazione nel corso del quale vincitori e vinti, arbitri e dirigenti si ritrovano affratellati da un boccale di birra. In fondo, è questo il vero spirito del rugby.
Scuole e Distretti comprensivi coinvolti
Gli istituti interessati in questa fase sono stati quelli di Pontecchio Polesine, Borsea, Arquà Polesine, Villamarzana e Fiesso Umbertiano.