E così finalmente si ricomincia. E’ dunque questa la reazione a questo inizio di stagione agonistica 2022-2023. Dopo due anni di campionati a singhiozzo tra partite rinviate, annullate e condizionate dal Covid finalmente si prospetta un campionato regolare. In casa Frassinelle questi due anni per la seniores è stato un calvario, a fronte di un normale cambio generazionale non c’è stato l’immediato subentro di nuovi giocatori, o meglio non in numero sufficiente da garantire il normale ricambio.
La seniores del Frassinelle nella stagione scorsa ha compiuto un autentico miracolo, con l’organico sottodimensionato e i problemi derivanti dal Covid i ragazzi hanno disputato una stagione eroica, molto spesso hanno disputato partite senza o quasi panchina, eppure hanno mancato la poule promozione per un soffio, meglio così, per poi vincere con assoluta disinvoltura la seconda tornata del campionato di serie C. Archiviata la stagione 2021/2022 si va ad iniziare la nuova stagione, quali son le aspettative? Intanto bisogna guardare attentamente ai presupposti, finalmente le giovanili cominciano a garantire il famoso cambio generazionale.
Sono infatti ben sette ragazzi al primo anno di U19 che hanno deciso di rimanere a Frassinelle e giocare per la seniores, non bisogna però dimenticarsi di quelli che già lo scorso anno avevano deciso di rimanere, portando all’interno dell’ambiente prima squadra una rinfrancante ventata di novità e ottimismo. La struttura tecnica è composta da Christian Greggio che si occuperà dei trequarti mentre Enrico Brizzante provvederà agli avanti, con il suo gradito ritorno nella famiglia gialloblù Piero Tellarini coordinerà il lavoro tecnico, preparatore atletico è Francesco Cominato fresco di laurea magistrale in Scienze e Tecniche dell’Attività Sportiva che si occuperà anche del settore juniores. Interrompe il suo percorso con la Seniores per occuparsi del mini rugby Marco Fenzi a cui va sicuramente la gratitudine della società per l’impegno profuso.
Dunque, a parte Tellarini, una struttura tecnica fatta in casa da ex giocatori che in questi anni difficili hanno dimostrato attaccamento all’ambiente e alla maglia, essi avranno l’unico compito di far crescere questo gruppo di ragazzi giovani ma già preparati per affrontare il prossimo campionato di serie C. Bisogna sottolineare che i nuovi seniores lo scorso anno hanno disputato un ottimo campionato U17, insieme al Cus Ferrara, in cui si sono qualificati al secondo posto nel girone territoriale e dunque le prospettive non immediate sono molto interessanti.
Dallo staff della seniores finalmente si respira un ‘aria serena, oltre agli U19 si sono avvicinati ragazzi che si erano allontanati dai campi da gioco, oppure sono rimasti ragazzi che non hanno ceduto al richiamo di sirene vicine e lontane, ciò a testimonianza della qualità dell’ambiente della società polesana. Tutti questi “bocia” uniti ai “vecchi” rimasti dovrebbero garantire una stagione serena e, si spera, proficua alla crescita e al consolidamento della seniores.
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